Aichi Obiettivo 20 è socio fondatore dell’Associazione senza scopo di lucro per la Foresta Modello della Valle dell’Aterno, costituitasi nel 2021, che riunisce i 15 Comuni aderenti, singoli cittadini ed imprese. Nel consiglio direttivo troviamo la sua fondatrice Silvia Scozzafava, fondatrice dell’Associazione e CEO di Aichi, che ha assunto anche il ruolo di Segretaria.

Cosa si intende per Foresta Modello

Foresta Modello, la declinazione italiana del Model Forest Network, è uno schema di certificazione internazionale aperto a territori che scelgono di gestire le loro risorse forestali, ed ambientali in genere, secondo principi di sostenibilità ecologica, economica e sociale.

Un Foresta Modello si compone di territori forestali dove tutte le parti interessate (enti locali, imprese, associazioni, famiglie e singoli) cercano soluzioni condivise e sostenibili, costituendo una vera e propria “associazione di territorio”.

La cooperazione di tutte le componenti attive e dinamiche nel territorio (siano esse pubbliche o private) porta ad un superamento dei possibili conflitti, attraverso l’apertura di un dialogo positivo e concreto volto a raggiungere uno sviluppo sostenibile delle intere aree.

L’Associazione, quindi, rappresenta un tavolo di confronto durante il quale viene emanato un Piano strategico da realizzare, in cui ogni parte interessata ha il suo preciso compito da portare avanti. L’Associazione si impegna a trovare le risorse finanziarie necessarie per assolvere tutti i punti del Piano strategico.

L’importanza della Foresta Modello

I cambiamenti climatici e l’abbandono delle aree di montagna stanno facendo emergere tutte le fragilità di questi territori e delle comunità che ci vivono. Grazie a questa rete internazionale che condivide esperienze già avviate in altre aree, si possono conoscere ed implementare delle competenze già sperimentate, con molta più celerità. Inoltre, grazie alla collaborazione con partner stranieri, non sempre facili da intercettare, si può concorrere ai finanziamenti europei con maggiore facilità.

La Valle dell’Aterno

L’idea di candidare la Valle dell’Aterno a Foresta Modello è il naturale sviluppo di una serie di progettualità, anche internazionali, alle quali Silvia Scozzafava, CEO di Aichi, ha avuto modo di collaborare in varie occasioni nel corso degli anni. Questo progetto si è sviluppato attraverso un approccio fortemente partecipativo, che ha coinvolto attivamente le comunità della Valle, rendendole protagoniste del proprio sviluppo. È molto importante dare sostegno a progetti che promuovono un approccio integrato alla sostenibilità ecologica, economica e sociale.

Infatti l’idea di realizzare una “Foresta Modello” nella Media Valle dell’Aterno è nata dalla necessità di collegare e far lavorare i piccoli borghi, i privati cittadini e le istituzioni attive di questo ampio territorio che finora hanno agito prevalentemente per conto proprio.

Le comunità rurali si sono ridotte notevolmente negli ultimi anni a causa dello spopolamento e questo fenomeno ha reso necessaria una collaborazione più attiva tra le parti interessate, al fine di gestire, conservare e promuovere il territorio nel suo insieme.

La più grande sfida per il successo di questo progetto riguardava la garanzia della sua continuità. Molte idee sullo sviluppo territoriale si appoggiano esclusivamente a fonti di finanziamento pubbliche per la loro realizzazione. Questo implica che quando il finanziamento finisce, spesso anche il progetto muore.

L’approccio per la Valle dell’Aterno è stato diverso: i progetti di sviluppo territoriale sostenibile devono sviluppare “gambe” imprenditoriali, riuscendo ad andare oltre il sostegno pubblico estemporaneo. La Valle dell’Aterno è il contesto ideale in cui veder nascere un modo nuovo di fare impresa, una imprenditorialità che lavora con la natura e non a scapito di essa.

In questo contesto, le grandi ricchezze naturali possono essere fonte di benessere e prosperità, economica e sociale per le comunità che se ne prendono cura in modo responsabile.

Progetti futuri

Ci sono diversi progetti in corso e in via di definizione, primo fra tutti il progetto di cooperazione internazionale ASMed, che vede il Comune di Fontecchio come capofila e l’Associazione coinvolta nelle attività di formazione per i partner che verranno in visita di studio.